Leon Battista Alberti, una scuola per tutti
Dove ogni studente viene coinvolto, motivato e valorizzato da insegnanti che seguono la stessa filosofia Attivabili tutti i corsi di diploma, anche con docenti madrelingua e laboratori. «Qui si impara a imparare»
Un percorso costruito sulle peculiarità di ogni studente che viene coinvolto, motivato e fornito di strumenti che serviranno a costruire le sue competenze. I voti vengono sostituiti in obiettivi da raggiungere in modo che ogni alunno possa ridurre l’ansia
da prestazione che spesso costituisce un freno all’apprendimento. «Qui – è l’efficace sintesi della responsabile Francesca
Fronzoni – gli studenti imparano a imparare».
Stiamo parlando della Leon Battista Alberti, a Ravenna da oltre 25 anni, scuola privata che in quanto tale può godere di un’autonomia che, unita alla passione e alla filosofia delle titolari, rappresenta un valore aggiunto per chi cerca un’alternativa a quella statale. «Abbiamo la possibilità per esempio di selezionare insegnanti senza attingere a concorsi e graduatorie – continua la professoressa Fronzoni –, selezionandoli quindi certo in base al loro curriculum e alle loro capacità didattiche ma anche sulla base della condivisione di una filosofia di fondo». Filosofia che punta in primis a raggiungere gli obiettivi più stringenti, fornendo però agli studenti «una cassetta degli attrezzi» per poi potersela cavare in autonomia anche in altri contesti. Dare loro una strategia, seguendo anche metodi innovativi come quello legato alla scuola di pensiero Feuerstein, di cui Fronzoni è mediatrice, che punta in particolare a valorizzare le capacità dei ragazzi.
«Cerchiamo di coinvolgere gli studenti, così che si sentano parte attiva della scuola, imparino a comunicare, ad abbattere dei muri che in futuro potrebbero invece creare difficoltà anche nei loro rapporti sociali». Un obiettivo più facile da raggiungere anche grazie ai numeri della scuola privata dove il rapporto è in media di un insegnante ogni dieci studenti. «Così si può personalizzare il loro percorso: tutti hanno stili di apprendimento diversi, riusciamo a conoscerli personalmente e fare un lavoro mirato, anche insieme alla famiglia, quando possibile».
Tra i valori aggiunti della Leon Battista Alberti anche l’attivazione di corsi legati a tematiche d’attualità, come quello di educazione ambientale; la presenza di insegnanti madrelingua per le lingue straniere o quella di laboratori specifici per i corsi d’arte e di grafica, unica scuola privata a Ravenna ad averne a disposizione, con gli strumenti tecnologici adeguati, come sottolinea la professoressa Angela Fabbri, responsabile dell’area artistica e della comunicazione. E a proposito di nuove tecnologie, è attivato con successo da qualche anno una piattaforma e-learning per tutti gli indirizzi di studio superiore, con lezioni registrate fruibili 24 ore su 24 supportate da dispense e riassunti che è possibile scaricare direttamente dalla piattaforma; i professori della Scuola Alberti sono comunque sempre a disposizione degli studenti che scelgono il percorso online, per verifiche e confronti personalizzati. Un modo per far andare a scuola anche chi non può, dai malati ospedalizzati fino agli sportivi di altissimo livello; sono tanti infatti gli sportivi che frequentano la scuola, così come musicisti, artisti, studenti lavoratori, magari anche solo chi si è reso conto d’aver scelto l’indirizzo sbagliato entro il biennio e chiede un aiuto per prepararsi al nuovo. O ancora, più semplicemente, chi cerca più tempo per altre attività extrascolastiche, ugualmente formative, dallo sport all’arte.
Alla Leon Battista Alberti sono attivabili tutti i corsi di diploma ed è possibile recuperare anche gli anni persi. Il tutto a un costo (anche rateizzabile) alla portata di tutti, per quello che deve essere considerato prima di tutto un investimento per il futuro.
Articolo di Ravenna & Dintorni.